L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA), in occasione di un workshop organizzato dall’agenzia per supportare l’area dei servizi fiduciari e dei portafogli digitali, ha pubblicato un report sullo spostamento dei servizi fiduciari nel cloud e tenuto un seminario.
Ai fini della relazione, l’ENISA ha condotto un sondaggio con più di 120 parti interessate provenienti da oltre 29 paesi dell’UE e nel mondo. L’indagine ha permesso di conoscere le esperienze pratiche di Trust Service Provider, Organismi di Valutazione della Conformità, Organismi di Vigilanza e Cloud Service Provider in merito al passaggio dei servizi fiduciari al cloud.
Lo spostamento dei servizi fiduciari nel cloud deve essere inteso come un processo continuo che deve essere seguito passo dopo passo. Mentre alcuni servizi – come la convalida delle firme, la raccomandata, la marcatura temporale o la conservazione della firma – vengono spostati piuttosto rapidamente, altri servizi – come l’emissione dei certificati e il controllo remoto del dispositivo di firma – richiedono un’analisi e una preparazione approfondite. La transizione dei dati al cloud deve essere sempre sicura e, nel migliore dei casi, deve rimanere nel data center del fornitore di servizi fiduciari.
Questo report ha fornito una panoramica dettagliata delle questioni da affrontare per tale transizione, comprese le relative sfide, ostacoli e opportunità.
Il report include un’analisi dettagliata dei diversi requisiti tecnici che devono essere affrontati tenendo conto delle norme pertinenti. Fornisce inoltre una panoramica delle esperienze pratiche sul passaggio dei servizi fiduciari al cloud e rileva che esistono molti requisiti esistenti sul lato TSP che possono essere presi in considerazione e potenzialmente applicati ai provider di servizi cloud (CSP).
Ulteriori informazioni Trust Services-Secure move to the cloud of the eIDAS ecosystem – ENISA report 2023
