La Polizia di Stato e l’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato si alleano per il contrasto dei crimini informatici che prendono di mira i sistemi e i servizi informativi più rilevanti del Paese, come le infrastrutture critiche di interesse nazionale.
Nella giornata del 28 maggio, il capo della Polizia Franco Gabrielli e l’amministratore delegato dell’Istituto
Poligrafico Paolo Aielli hanno firmato la convenzione che rientra nell’ambito delle direttive impartite dal
ministro dell’Interno per il potenziamento dell’attività di prevenzione alla criminalità informatica attraverso accordi con gli operatori che forniscono prestazioni essenziali.
“La Polizia Postale e delle Comunicazioni, si legge in una nota, è quotidianamente impegnata a garantire
l’integrità e la funzionalità della rete informatica delle strutture di livello strategico per il Paese attraverso il
Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (Cnaipic).
“l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato realizza e sviluppa sistemi per la sicurezza e per la garanzia della
fede pubblica, attraverso tecnologie all’avanguardia che garantiscono l’identità fisica e digitale dei cittadini,
avvalendosi di sofisticati sistemi di anticontraffazione e tracciabilità”.
Il progetto, basato sulla condivisione informativa e sulla cooperazione operativa, risulta fondamentale per
la realizzazione di un efficace sistema di contrasto al cybercrime, in considerazione dell’insidiosità e della
mutevolezza delle minacce informatiche.
Fonte: Polizia di Stato