Le smart camera (le videocamere di sicurezza e i baby monitor utilizzati per controllare le attività interne ed esterne della propria casa) in genere sono collegate a Internet tramite il Wi-Fi di casa. Ciò significa che è possibile guardare un feed live in qualsiasi momento, ricevere avvisi fuori casa e talvolta registrare filmati. Ciononostante, è necessario adottare alcune misure di sicurezza essendo dispositivi connessi alla rete.
Il National Cyber Security Center (NCSC) ha pubblicato una guida per consigliare i consumatori come proteggere le telecamere di casa connesse a Internet dai cyber criminali. La guida spiega come configurare in sicurezza la propria smart camera comprende tre passaggi che i consumatori possono applicare per proteggere i loro dispositivi:
- Se la fotocamera è dotata di una password predefinita, cambiarla con una robusta. Di solito si può cambiare dall’app che si usa per gestire il dispositivo.
- Aggiornare regolarmente il software di sicurezza. Non solo questo protegge i dispositivi, ma spesso aggiunge nuove funzionalità e altri miglioramenti.
- Se non si utilizza la funzione che consente di accedere in remoto alla videocamera da Internet, si consiglia di disabilitarla.
Benché il rischio sia basso, i feed live o le immagini provenienti dalle smart camera sono potenzialmente accessibili ad utenti non autorizzati.
Il dott. Ian Levy, direttore tecnico dell’NCSC, ha dichiarato:
«La tecnologia intelligente come fotocamere e baby monitor sono fantastiche innovazioni con vantaggi reali per le persone, ma senza le giuste misure di sicurezza in atto possono essere vulnerabili agli attacchi informatici. […] Queste sono misure pratiche che tutti possiamo prendere per aiutarci a ottenere il massimo dalla nostra tecnologia domestica in modo sicuro».
https://www.ncsc.gov.uk/news/consumers-urged-secure-internet-connected-cameras
