È in corso un attacco hacker al ced regionale. Sono in corso tutte le operazioni di difesa e di verifica per evitare il potrarsi dei disservizi. Le operazioni relative alla vaccinazioni potranno subire rallentamenti. Ci scusiamo per il disagio indipendente dalla nostra volontà.
— Regione Lazio (@RegioneLazio) August 1, 2021
Comunica così la Regione Lazio di aver subìto un attacco hacker senza precedenti. Offline il sito della Regione, quello del Consiglio regionale e il portale di prenotazione dei vaccini contro il Covid-19. L’attacco ha infatti colpito il Centro Elaborazione Dati (CED), il sistema informatico che gestisce l’intera struttura informatica regionale.
I sistemi sono andati in tilt poco dopo la mezzanotte di ieri, 1 agosto.
Le informazioni sull’attacco sono poche, ma sappiamo che si tratta di un ransomware cryptolocker, la cui richiesta di riscatto da pagare in bitcoin, per una somma non precisata, è arrivata in serata. Inoltre, sembra che per entrare nel sistema informatico siano state usate le chiavi di accesso di un amministratore di sistema e che l’attacco informatico ransomware abbia intaccato il backup.
Al momento non ci sono ulteriori dettagli sugli autori dell’attacco, e non è chiaro se l’attacco abbia portato alla sottrazione di dati.
Le operazioni di ripristino dei sistemi sono iniziate immediatamente, e contemporaneamente la Polizia Postale sta svolgendo le indagini. Questa sera nella sede della Regione arriverà una squadra di esperti del Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la protezione delle infrastrutture critiche per fornire aiuto ai tecnici locali già impegnati da domenica.
Il CED della Regione Lazio gestisce i dati sanitari di 5,8 milioni di persone e conserva, oltre a dati anagrafici dettagliati, anche cartelle e storie cliniche. Gestisce anche numerosi dati e servizi regionali non legati all’ambito sanitario, sul cui stato per ora ci sono poche informazioni.
Secondo gli esperti di sicurezza informatica un attacco di simile portata e di questa tipologia non si è mai verificato sui siti di istituzioni regionali e nazionali italiane.
“Da stanotte è in corso un pesantissimo attacco hacker contro sistemi informatici LazioCrea che gestiscono prenotazioni vaccini. Un fatto gravissimo, blocca un servizio fondamentale”, ha commentato dal proprio profilo Facebook il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Segue la conferma della sospensione della prenotazione dei vaccini, arrivata dall’assessore alla Sanità Alessio D’Amato: “In questa fase c’è una sospensione delle prenotazioni perché c’è l’impossibilita di accesso al sistema e un rallentamento delle procedure operative di somministrazione perché dovranno essere condotte manualmente. Chiediamo pazienza agli utenti“.