La principale organizzazione professionale di cybersecurity al mondo, (ISC) ² ha annunciato che la sua adesione è cresciuta fino a contare oltre 150.000 professionisti certificati della sicurezza informatica in 175 paesi. L’associazione internazionale fondata negli Stati Uniti con il sogno di creare un processo globale di certificazione della sicurezza delle informazioni per i professionisti, è focalizzata sull’ispirazione di un mondo cyber sicuro e protetto.
“Di fronte alla crescente necessità di costruire la forza lavoro della cybersecurity e reclutare nuovi talenti, i programmi di certificazione (ISC) ², di networking e di sviluppo professionale consentono ai professionisti della sicurezza di mostrare le proprie competenze, avanzare di carriera e contribuire a un mondo cyber sicuro e protetto. Le certificazioni (ISC) ² aiutano anche le organizzazioni di tutte le dimensioni a identificare e assumere talenti della sicurezza informatica con piena fiducia nelle loro competenze e capacità controllate”.
Il CEO dell’organizzazione, David Shearer ha dichiarato l’impegno per la crescita a livello globale della forza lavoro della cybersecurity.
“Siamo estremamente orgogliosi della crescita della nostra associazione negli ultimi 30 anni per supportare la professione e raggiungere questo traguardo per i soci. Tuttavia, non possiamo fermarci ora. La forza lavoro della cybersecurity deve ancora crescere del 145% a livello globale al fine di colmare il divario delle competenze in aumento , e continueremo a mantenere le nostre certificazioni e forniremo opportunità di formazione aggiornate per aiutare i nostri membri a mantenere le loro abilità affilate durante la loro carriera, quindi possono superare le sfide associate alla protezione di risorse critiche nel settore pubblico e privato e i sistemi che utilizziamo nella nostra vita quotidiana”.
Una soluzione per aumentare la forza lavoro della sicurezza informatica che (ISC) ² porta avanti attivamente è quella di reclutare nuovi talenti da altri settori. (ISC) ² offre una serie di modi diversi per apprendere, crescere e prosperare nella professione della cybersecurity e avvantaggia anche le imprese e i datori di lavoro su diversi fronti, dal servire come sigillo di approvazione nella verifica delle competenze pertinenti, alla formazione interna per i loro team, al miglioramento della posizione di sicurezza complessiva dell’organizzazione.
“Raggiungere 150.000 membri è certamente una pietra miliare che merita di essere celebrata, ma la nostra attenzione rimane focalizzata sulla consapevolezza della professione di cibersicurezza come una grande opportunità anche per coloro che sono attualmente fuori dal campo. Dobbiamo introdurre e accogliere nella cybersecurity un gruppo più diversificato di giovani di talento, in particolare quelli al di fuori della tecnologia informatica, che possono aggiungere diverse prospettive e capacità di risoluzione dei problemi ai team esistenti. Colmare il divario di competenze richiederà a tutti noi di lavorare insieme per trovare soluzioni”, ha affermato Shearer.
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