La Polizia Postale ha pubblicato un avviso riguardante una nuova campagna di phishing in corso che sfrutta il nome del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza per ingannare le vittime. I truffatori stanno inviando false convocazioni giudiziarie, affermando di provenire dall’Agenzia dell’Unione Europea, specializzata nella cooperazione tra le autorità di forza dell’ordine europee, e recante il logo di EUROPOL.
Questi falsi messaggi prospettano alle vittime un’inesistente indagine penale per reati gravi nei loro confronti. Lo scopo di questa tattica è causare panico e confusione nel destinatario, spingendole a contattare il truffatore entro 72 ore per fornire giustificazioni. Successivamente, il truffatore chiederà alle vittime di pagare una somma di denaro per evitare una presunta condanna.
La Polizia Postale sottolinea che nessuna forza di polizia contatterebbe mai direttamente i cittadini tramite email o messaggi per chiedere dati personali o pagamenti in denaro con minacce di procedimenti penali. Pertanto, raccomanda il pubblico a diffidare da simili messaggi e a non rispondere alle richieste sospette.