Secure Network, società leader in Italia ed Europa nelle offensive cybersecurity, ha aperto le porte del suo innovativo Laboratorio Accreditabile di Prova (LAP), unico a Milano e uno degli otto a livello nazionale selezionati dal Bando dell’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza (ACN).
Questa avveniristica struttura è dedicata ai test di software, device e macchinari connessi, ed è attrezzata con un sistema di rilevamento intrusioni con sensori a porte e finestre, sensori volumetrici a doppia tecnologia e un sistema di notifica allarmi alla vigilanza con all’interno anche un laboratorio dotato di pareti perimetrali rinforzate antisfondamento con lamiera metallica, porta blindata con accesso a doppio fattore di autenticazione, rendendolo un vero e proprio bunker della cybersicurezza a pochi passi nel cuore di Milano.
L’apertura di questo LAP rappresenta un passo cruciale per il capoluogo lombardo, pronto a diventare uno dei principali hub per la cybersicurezza a supporto sia delle aziende che della Pubblica Amministrazione. La crescente importanza della cybersicurezza è evidenziata dai dati presentati da CLUSIT, l’Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica, che ha registrato 2.489 attacchi gravi in tutto il mondo l’anno scorso, di cui 188 in Italia, con un aumento del 169% rispetto al 2021, in parte dovuto al conflitto in Ucraina. L’83% di questi attacchi andati a segno del nostro Paese ha avuto conseguenze gravi o addirittura critiche per le organizzazioni colpite. Di conseguenza, l’Italia ha investito quasi 2 miliardi di euro in prodotti e servizi di sicurezza informatica nel 2022, un aumento del 18% rispetto all’anno precedente.
Il recente Cyber Resilience Act approvato dal Consiglio Europeo ha introdotto una regolamentazione unitaria per la cybersecurity, rendendo obbligatori requisiti minimi di sicurezza per prodotti e software al fine di garantire la sicurezza dei device e macchinari connessi rispetto a queste crescenti minacce informatiche. I LAP, sotto l’accreditamento dell’ACN, sono stati creati per verificare e certificare il rispetto di questi requisiti obbligatori.
Nel cuore del cybersecurity hub di Milano, Secure Network impiegherà security engineer altamente qualificati, selezionati e formati nel corso dei loro quasi 20 anni di esperienza. Entro il 2024, si prevede che più di 40 specialisti saranno operativi, pronti a proteggere sia il settore privato che pubblico, certificando software e prodotti connessi. Questi 40 security engineer, risorse di eccellenza per l’Italia, saranno in grado di supportare le richieste della pubblica amministrazione e delle aziende, con un focus particolare su settori come la biomedicina e la manifattura, punti di eccellenza del Made in Italy.
«Questo Laboratorio è il frutto di un investimento finanziario, ma soprattutto in competenze di eccellenza secondo idee e programmi precisi – dichiara Alvise Biffi, CEO di Secure Network – che puntano al rafforzamento delle capacità nazionali di controllo e al raggiungimento dell’autonomia tecnologica nazionale, come sottolineato dalla Strategia Nazionale di Cybersicurezza. Il nostro è un servizio alle aziende, ma soprattutto al Paese, grazie anche a un utilizzo mirato dei fondi PNRR».
Secure Network è parte di BV Tech ed è proprio il Presidente e CEO della società, Raffaele Boccardo, a sottolineare come sia «necessario ritrovare una forte coscienza tecnologica nazionale al servizio della libertà dei nostri cittadini: donne e uomini, capacità e specializzazioni, creatività, volontà, dedizione, capacità manageriali per la ricostruzione dell’industria ICT nazionale. BV Tech mette a disposizione le migliori capacità e le più avanzate specializzazioni per una vera rinascita del sistema ICT italiano».
«Proteggersi dalle minacce di attacchi informatici è oggi fondamentale: basti pensare che nei primi sei mesi del 2023 sono stati 890 gli eventi di cybersicurezza che hanno visto coinvolte le aziende dei territori di Milano, Monza Brianza, Lodi e Pavia, dato che conferma il preoccupante trend degli ultimi anni – ha dichiarato Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda. La sicurezza informatica è quindi una delle priorità di Assolombarda, che da tempo è al lavoro con la Pubblica Amministrazione e con le proprie imprese per aumentare la cultura sul tema e garantire la continuità dei processi aziendali. Per questo motivo sono particolarmente soddisfatto che uno degli 8 Laboratori Accreditabili di Prova selezionati dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale sia da oggi operativo a Milano. Si tratta di un ulteriore passo in avanti per rendere il comparto produttivo del territorio più sicuro e, di conseguenza, maggiormente competitivo».
