Le Autorità europee di vigilanza (EBA, EIOPA ed ESMA – le ESA) hanno annunciato la firma di un Memorandum of Understanding (MoU) multilaterale con l’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA). Questo accordo mira a rafforzare la cooperazione e lo scambio di informazioni tra le parti, consolidando una collaborazione già stretta alla luce della direttiva NIS2 e della legge sulla resilienza operativa digitale (DORA).
Il protocollo d’intesa istituisce un quadro per la collaborazione su compiti di interesse comune, come l’implementazione delle politiche, la segnalazione degli incidenti e la supervisione dei fornitori di tecnologie ICT critiche. Inoltre, promuove la convergenza normativa, facilita l’apprendimento intersettoriale e lo sviluppo di capacità, e favorisce lo scambio di informazioni sulle tecnologie emergenti.
Verena Ross, presidente del comitato congiunto delle ESA e presidente dell’ESMA, ha dichiarato: “Questo nuovo accordo di cooperazione che firmiamo oggi rafforzerà la collaborazione tra le ESA e l’ENISA. Riunendo le ESA che lavorano sui rischi legati alla sicurezza informatica nel settore finanziario e l’ENISA come agenzia per la sicurezza informatica dell’UE, stiamo rafforzando ulteriormente il nostro impegno a salvaguardare il sistema finanziario dai rischi per la sicurezza delle informazioni”.
Juhan Lepassaar, direttore esecutivo dell’ENISA, ha sottolineato: “Il protocollo d’intesa firmato oggi dimostra la nostra volontà di andare avanti con un approccio comune e globale alla sicurezza informatica sia a livello settoriale che orizzontale. I nostri sforzi verso l’implementazione e l’armonizzazione delle disposizioni NIS2 e DORA, come quelle sulla segnalazione degli incidenti, stanno aprendo la strada per intensificare i nostri sforzi nella creazione di un solido meccanismo per la sicurezza informatica nei sistemi ICT finanziari”.
A proposito delle ESA
Le tre Autorità europee di vigilanza (EBA, EIOPA ed ESMA) hanno il compito di tutelare l’interesse pubblico contribuendo alla stabilità e all’efficacia del sistema finanziario dell’Unione, per l’economia, i suoi cittadini e imprese. Le ESA sviluppano e attuano un quadro normativo comune e pratiche di vigilanza convergenti in tutta l’UE. Mentre la maggior parte della vigilanza sugli istituti finanziari è svolta dalle autorità nazionali, le ESA coordinano regolarmente le loro attività di vigilanza e garantiscono la coerenza delle pratiche attraverso il comitato congiunto, presieduto a turno ogni anno da una delle autorità. Nel 2024, il forum sarà presieduto dall’ESMA.