Di fronte alla crisi globale del coronavirus, per aiutare i paesi a gestire meglio i piani di risposta alle catastrofi in un momento in cui la frequenza, l’intensità e l’impatto umano ed economico sono in aumento in tutto il mondo, l’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (ITU) lancia nuove linee guida per lo sviluppo e l’attuazione dei piani nazionali di telecomunicazione di emergenza.
I piani nazionali di telecomunicazione di emergenza (NETP) sono un requisito essenziale per articolare una strategia nazionale sull’uso delle TIC nel quadro della riduzione del rischio di catastrofi. I NETP hanno definito una strategia per abilitare e garantire la disponibilità delle comunicazioni durante le fasi di mitigazione, preparazione, risposta e recupero delle catastrofi, promuovendo il coordinamento a tutti i livelli di governo, coinvolgendo le parti interessate a riflettere lungo il ciclo di vita di una potenziale calamità, determinando le capacità richieste per le risposte di emergenza e stabilire un quadro di governance di ruoli e responsabilità.
Le linee guida National Emergency Telecommunication Plans, aiutano le autorità nazionali e i responsabili politici a sviluppare politiche e regolamenti che possano garantire l’uso continuato delle reti e dei servizi di telecomunicazione prima, durante e dopo un disastro, consentendo la condivisione delle informazioni a tutti i livelli di governo, all’interno delle comunità e tra organizzazioni pubbliche e private per diventare più resilienti alle catastrofi.
“L’eccezionale crisi COVID-19 che stiamo attraversando in questo momento mostra quanto siano importanti le reti e i servizi di tecnologia dell’informazione e della comunicazione, sia per rispondere all’attuale pandemia sia per affrontare la gestione delle catastrofi, afferma Houlin Zhao, segretario generale dell’ITU. Ora più che mai, l’implementazione di piani nazionali completi di telecomunicazione di emergenza può garantire una condivisione efficace e tempestiva delle informazioni a tutti i livelli di governo, all’interno delle comunità colpite e tra le agenzie umanitarie per dare priorità agli sforzi di risposta e salvare vite umane”.
Per i paesi in via di sviluppo, il NETP evidenzia le principali aree di rischio. Ciò non solo fornisce supporto e giustificazione per il finanziamento di attrezzature e personale vitali in caso di emergenza, ma promuove anche la necessità di risorse e procedure quotidiane che mantengano le autorità nazionali preparate, in particolare al mantenimento di comunicazioni vitali durante le emergenze.
«Queste linee guida assistono le autorità nazionali e responsabili politici a sviluppare un quadro chiaro, flessibile e facile da usare su come sviluppare un piano strategico per sostenere e consentire l’uso continuato di telecomunicazioni e tecnologie dell’informazione e della comunicazione reti (TIC) e dei servizi in tutte e quattro le fasi di gestione delle catastrofi. Descrive non solo i principali elementi che un NETP dovrebbe considerare, ma evidenzia anche i suoi potenziali benefici. Include una guida passo-passo allo sviluppo di un NETP, funge da risorsa utile basata su raccomandazioni e concetti ITU, nonché sulle competenze di altri enti e organizzazioni globali.
L’ITU ha già assistito diversi paesi nello sviluppo dei piani nazionali di telecomunicazione di emergenza, nella creazione di sistemi di allarme e monitoraggio precoce e nella fornitura di apparecchiature di telecomunicazione di emergenza».