La cassa di risparmio Argenta, con sede ad Anversa, ha spento alcuni dei suoi ATM dopo che i cyber criminali hanno tentato un hacking digitale: si ritiene si tratti di uno dei primi attacchi di jackpotting.
Noto anche come “logical attack”, il jackpotting è una tecnica di attacco sofisticata in cui i criminali informatici installano software e / o hardware dannoso su un bancomat che obbliga la macchina a cedere tutto il denaro su richiesta, convertendo il bancomat in una specie di slot machine di cui imita l’azione.
Per eseguire l’attacco, l’attore malintenzionato deve ottenere il controllo dell’ATM effettuando una connessione fisica tramite USB o eseguendo l’hacking online utilizzando malware specializzato.
Gli attacchi hanno avuto luogo nelle Fiandre occidentali, attaccando gli ATM a Roeslare venerdì e ad Ingelmunster sabato. Argenta ha chiuso quindi 143 ATM durante il fine settimana dopo essere stata colpita.
In entrambi i casi, i tentativi riguardavano un tipo specifico di ATM più antiquato della rete della banca.
Argenta non ha confermato l’entità del denaro rubato né se l’hacking abbia avuto successo.
“Un’inchiesta sugli attacchi di Argenta è stata avviata dalla polizia federale belga, che sta lavorando supponendo che la stessa banda criminale abbia guidato gli attacchi di giugno e luglio.
“Notiamo che nonostante gli aggiornamenti che sono stati effettuati, questo tipo di dispositivo rimane nel mirino dei criminali. Ecco perché abbiamo deciso di spegnere 143 dispositivi di questo tipo ora, in attesa dell’installazione di nuovi dispositivi entro la fine dell’anno. Stiamo esaminando se tale operazione può essere accelerata”, ha dichiarato Christine Vermylen di Argenta.
https://www.infosecurity-magazine.com/news/belgium-suffers-first-jackpotting/
