Europol ha pubblicato la relazione sullo stato della criminalità informatica, l’Internet Organised Crime Threat Assessment (IOCTA), la valutazione del panorama del cybercrime e di come è cambiato negli ultimi 24 mesi.
La criminalità informatica, nelle sue varie forme, rappresenta una minaccia crescente per l’UE. Gli attacchi informatici, lo sfruttamento sessuale dei minori online e le frodi online sono crimini molto complessi e si manifestano in diverse tipologie. Nel frattempo, gli autori di questi crimini stanno diventando sempre più agili, sfruttando nuove situazioni create dai cambiamenti geopolitici e tecnologici.
Secondo Europol il crimine informatico è diventato un grande business, con un’intera economia illecita creata per sostenerlo con fornitori di servizi, reclutatori e servizi finanziari. Ciò rende le indagini sugli attacchi informatici sempre più impegnative per le forze dell’ordine, con più attori specializzati che lavorano su parti del processo penale da ogni angolo del globo.
La nona valutazione della minaccia della criminalità organizzata su Internet (IOCTA) di Europol esamina in profondità l’ecosistema criminale online, esaminando attori importanti, i loro vettori di attacco e le vittime e presenta i principali risultati generali riguardanti le diverse tipologie di criminalità informatica, ossia, attacchi informatici, schemi di frode online e sfruttamento sessuale di minori online.
L’IOCTA di Europol mira a fornire e comprendere la moderna criminalità informatica per dotare le forze dell’ordine delle conoscenze necessarie per contrattaccare. Il report sarà seguito da una serie di pubblicazioni in primo piano che esamineranno in modo approfondito ciascuna delle aree del cybercrime. Questa relazione e i moduli di accompagnamento si basano su informazioni operative fornite al Centro europeo per la criminalità informatica di Europol, combinate con approfondimenti di esperti e intelligence open source.