Una nuova generazione di frodi online sta emergendo sui social media: si tratta di nuovi tipi di “influencer” che condividono immagini molto simili a quelle dei più grandi influencer al mondo ma in modo illegittimo.
Questi nuovi influencer stanno ottenendo fortuna vendendo guide al digital crime per utenti inesperti e insegnando come commettere frodi online. Descritte da alcuni come “metodi”, queste guide forniscono istruzioni su come frodare i rivenditori online, una pratica denominata “clicking”.
Ciascuno di questi “metodi” funziona realmente, rendendoli popolari tra i giovani desiderosi di sperimentare parte della fama e delle ricchezze promesse dagli influencer dei social media. Tuttavia, chiunque venga sorpreso a “fare clic” potrebbe essere perseguito per aver commesso frode.
Inoltre, allo stesso modo in cui hanno reso le frodi online più facili da capire, questi nuovi influencer dei social media hanno fatto lo stesso per l’acquisto di informazioni personali sensibili sul dark web.
Questi account pubblicizzano l’accesso a “fullz”, le informazioni bancarie personali complete appartenenti a un individuo. Chiunque può acquistare “fullz” da un influencer dei social media e poi usarlo per rubare i soldi della vittima, frodare banche, iscriversi ad abbonamenti online o commettere una serie di altre frodi.
Vista la semplicità di accesso e utilizzo, è probabile che molte più persone si occupino di digital crime, danneggiando individui e aziende nel processo e aumentando notevolmente il rischio di essere perseguiti legalmente.
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