Il Gruppo Enel è stato colpito nuovamente da un attacco ransomware: rubati circa 5 TB di dati. Il gruppo del cybercrime dietro a Netwalker ha utilizzato la tecnica della doppia estorsione, tecnica che unisce la potenza distruttiva dei malware con la possibile violazione e divulgazione dei dati delle vittime. Netwalker ha chiesto come riscatto oltre 16 milioni di dollari.

In attesa di comunicazioni ufficiali sulla tipologia di dati rubati, “secondo alcune fonti questi riguarderebbero cartelle contenenti: dati relativi alle centrali elettriche del Gruppo (in Italia e all’estero); una denominata “Dossier Impianti”; dati di natura aziendale. Occorre sondare, a questo punto, se quanto accaduto a Enel posso configurarsi come un data breach secondo la normativa GDPR. Al momento non si hanno gli elementi concreti per una puntuale analisi, al riguardo”.

 

https://www.cybersecurity360.it/nuove-minacce/ransomware/enel-di-nuovo-vittima-di-ransomware-netwalker-ruba-5-tb-di-dati-e-minaccia-di-renderli-pubblici/

Twitter
Visit Us
LinkedIn
Share
YOUTUBE