“Negli ultimi anni si è verificata una crescita esponenziale delle potenzialità offerte dallo sviluppo tecnologico. Parallelamente si è rafforzata la consapevolezza che anche le nuove tecnologie – se utilizzate in maniera non pienamente consapevole – possono costituire un pericolo per il settore pubblico, i privati ed il cittadino.“
Queste sono le parole con le quali esordice il documento del DIS, il Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza, nella premessa della presentazione del nuovo gioco sviluppato. Il progetto messo in campo dall’Agenzia italiana, infatti, si inserisce nel più ampio programma “BE AWARE BE DIGITAL” CAMPAGNA NAZIONALE DI FORMAZIONE E CONSAPEVOLEZZA DIGITALE. Il progetto, tra le varie attività, prevede lo sviluppo di applicazioni mobili e strumenti di insegnamento digitale per scuole di primo e secondo grado e per i dipendenti delle PMI.
“Cybercity Chronicles” è il primo videogioco italiano ambientato nel cyberspazio con una app gratuita dedicata da installare sui smartphone e tablet per i sistemi operativi iOS e Android.
Si tratta di un’action adventure in stile cyberclassic. La narrativa, infatti, richiama la leggenda del labirinto di Teseo e del Minotauro, con sfide da affrontare, ricerca di amici con cui consigliarsi, nemici da combattere ed enigmi da risolvere. La modalità di gioco prevede una storia ed un challenge portato avanti da un singolo giocatore o in modalità multiplayer.
Ci troviamo nel 2088. Cybercity è la prima città immaginaria del mondo dove l’innovazione tecnologica si è così evoluta al punto da mutare la vita, le abitudini e le interazioni sociali dei suoi cittadini. La città si presenta come un labirinto senza regole che pregiudica, se non elimina del tutto, le libertà di cui godono i cittadini
Dietro questo disordine c’è la mano dello spregiudicato Asterio Taur, CEO dell’omonima Taur Corp, assetato di potere, e diventato Governatore di Cybercity grazie ad accessi non autorizzati e all’uso criminale della rete e dei sistemi infrastrutturali della città. Asterio abusa costantemente dei propri poteri, infrangendo le regole democratiche e violando la libertà digitale dei cittadini.
Tocca ai giocatori indossare i panni di uno dei due agenti operativi del CSD, il Dipartimento di Sicurezza Cibernetica, per riparare alle condotte realizzate dalla Taur Corp
Cybercity Chronicles, come suggerito dal documento rilasciato dal DIS, presenta tecniche e strumenti formativi quali:
- i dialoghi delle cutscene e di gameplay forniscono una serie di informazioni e indicazioni che spiegano la storia e i termini affrontati durante il percorso;
- durante i dialoghi il timer del livello è bloccato per non “mettere fretta” al giocatore nel leggerli, e poter quindi assimilare i concetti principali;
- la presenza dei termini del glossario, definito Cyberbook, da sbloccare durante il gioco;
- un insieme di regole del “_irmware” quali buone norme sulla sicurezza informatica;
- l’importanza del “reset della password” in seguito ad un Data Breach;
- alcune “quest” legate all’uso corretto di firewall e proxy.
Sono presenti anche dei minigame per stimolare l’apprendimento su alcuni temi quali: antivirus, connessioni e circuiti, indirizzi IP, social engineering. Nel dettaglio sono presenti 3 tipi di Minigame con le seguenti indicazioni per il giocatore:
- ANTIVIRUS – Durante questo minigioco a schermo vedrai scendere una serie di simboli, dovrai essere svelto a fare tap su quelli di colore arancione che rappresentano i virus informatici da eliminare;
- CIRCUIT FIXER – In questo minigame un circuito non è più funzionante poiché ha delle parti scollegate. Dovrai quindi fare tap sulle sezioni del circuito per trovare una strada continua tra l’inizio e la fine da far percorrere all’impulso elettrico.
- IP TRACKER- Un labirinto separa i device client da quelli server. Fai tap sul giusto elemento a sinistra e destra per trovare la soluzione al circuito. Fai attenzione al formato di un indirizzo ip, che scoprirai dal Cyberbook, è un aiuto per la soluzione.
In aggiunta il gioco offre ai propri giovani player un importante contributo: un Glossario di sicurezza informatica dove vengono fornite le definizioni e conscenze base della cybersecurity (es: Access Root, Algoritmo, Keylogger, Malware, Noob etc).
Molto simpatica anche la scelta dei personaggi: Ar.I.A.N.N.A. ad esempio è l’acronimo di Artificial Intelligence & Augmented Neural Network Assistant.
L’intelligente scelta operata dal DIS è sicuramente figlia dell’evoluzione che stanno subendo le nuove generazioni spinte dall’oramai celebre Fortnite che sta appassionando i giovani d’oggi. Seppure con caratterische diverse, la creazione di un gioco dedicato all’insegnamento della Cyber Security sembrerebbe essere la strategia più vincente.
Per maggiori informazioni:
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