La cybersecurity è stato uno dei temi dell’intervento del Presidente Mario Draghi al Parlamento in vista del Consiglio europeo del 21 e 22 ottobre. Le infrastrutture digitali sicure, efficienti e sostenibili rientrano nelle aree prioritarie degli obiettivi europei per il 2030.
Per quanto riguarda l’agenda digitale, il Consiglio intende definire la tabella di marcia per gli obiettivi del 2030, anche con l’indicazione di scadenze e di un sistema di monitoraggio.
Allo stesso tempo, il Presidente sottolinea che occorre “migliorare la collaborazione tra gli Stati membri dell’UE nel digitale” e trovare soluzioni condivise su quattro versanti: prima di tutto la sicurezza cibernetica, la concorrenza, i servizi digitali e l’intelligenza artificiale.
“Sul fronte della cybersicurezza, il nostro obiettivo è garantire un quadro normativo chiaro e identificare risposte rapide e coordinate”.
L’Italia, si è dotata recentemente di un’Agenzia per la cybersicurezza nazionale che promuove lo sviluppo di capacità di prevenzione, monitoraggio, rilevamento e mitigazione. È un tema prioritario per l’Europa, che metterà in campo degli strumenti legislativi appositi.