Il centro di competenza nazionale Cyber 4.0 ha lanciato due nuovi bandi destinati a progetti innovativi, progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per un valore totale di 5,1 milioni di euro, nel biennio 2023-25. Quattro le aree di interesse: servizi core di cybersecurity, aerospace, automotive, healthcare.
Riconoscere i bot che diffondono fake news online, tutelare i dati inviati dai satelliti spaziali, garantire l’anticontraffazione dei prodotti farmaceutici, proteggere i sistemi di comunicazione dei veicoli a guida autonoma: sono alcuni possibili casi di applicazione della ricerca industriale e sviluppo sperimentale che Cyber 4.0 si prepara a co-finanziare.
Il nuovo pacchetto di sostegni, riservato allo sviluppo di soluzioni ad alto “Technology readiness level” (Trl, Livello di maturità tecnologica) che verranno proposte da startup, pmi innovative, medie e grandi imprese, è stato presentato in occasione del primo Forum Cyber 4.0 a Roma, lo scorso 6-7 giugno.
Ciascuna, in particolare, prevede tre filoni di ricerca: Intelligenza artificiale, blockchain, crittografia e applicazioni (area Core); protezione di risorse critiche, protocolli di comunicazione satellitari sicuri, sfruttamento dei dati satellitari (area Space); protezione dei dati, tecnologie sicure per la telemedicina, anticontraffazione nel settore farmaceutico (area Health); sicurezza del veicolo, sicurezza del software e delle stazioni di ricarica, sicurezza della persona (area Automotive).
Il primo dei due bandi verrà lanciato a luglio, per un valore complessivo di 2,5 milioni di euro, mentre il secondo partirà a gennaio 2024 (valore 2,6 milioni di euro). Ciascun avviso di gara resterà aperto per 45 giorni e ogni progetto successivamente ammesso al cofinanziamento potrà ricevere un importo massimo di 400mila euro.
L’intensità del contributo varierà a seconda del tipo di attività (ricerca industriale o sviluppo sperimentale) e della dimensione dell’azienda. La durata dei progetti sarà di 12-18 mesi, con chiusura entro settembre 2025.
L’attività di finanziamento di ricerca e innovazione fa parte della mission istituzionale di Cyber 4.0, Centro di competenza nazionale ad alta specializzazione sulla cybersecurity, che ha già emesso due bandi simili per un valore totale di 2,2 milioni di euro, nel biennio 2021-23. Destinatari, 15 progetti per un budget totale di circa 7 milioni, che hanno coinvolto 29 aziende, di cui l’80% pmi innovative e startup, nelle quattro aree di riferimento.