Le truffe telefoniche sono sempre dietro l’angolo. Quotidianamente molte persone ricevono chiamate da parte di call center che forniscono loro informazioni in merito a offerte o servizi. Tra queste telefonate si può però nascondere una truffa che è in grado di causare danni rilevanti sia per la tutela della propria privacy sia per quanto riguarda l’aspetto economico.
Sicurezza.net in questo articolo spiega come riconoscere le varie truffe telefoniche e come difendersi e non cadere in inganno seguendo i consigli forniti.
Quali sono le truffe telefoniche
“Le truffe telefoniche possono celarsi in una delle tante chiamate che, con cadenza giornaliera, si ricevono sul proprio cellulare o sul numero fisso di casa.
È possibile, infatti, che i malintenzionati si fingano operatori di call center per captare informazioni personali delle loro vittime e arrecare loro problemi di grande rilevanza. Tra i principali rischi ci sono quelli che mettono a repentaglio la privacy personale e quelli che hanno lo scopo di prosciugare i conti correnti del bersaglio ignaro.
Bisogna, dunque, conoscere i modi in cui agiscono i truffatori per evitare di cadere nella loro trappola.
La truffa del “Sì e No”
Una delle truffe telefoniche principali che causa non pochi danni a coloro che ne sono vittime è quella del “Sì e No”.
Si tratta di una frode che pone alla potenziale vittima una serie di domande, registrando solo le risposte “sì” e “no” del soggetto che si trova dall’altro lato del telefono. Successivamente il malintenzionato inserirà le due affermazioni ricevute all’interno di una seconda registrazione falsificata. In tal modo il truffatore farà in modo che l’utente che ha risposto alla telefonata accetti le condizioni presenti in un contratto sottoposto da un fantomatico consulente. Il soggetto resta del tutto all’oscuro di ciò che è avvenuto fino a quando gli effetti della truffa non saranno palesi. Può capitare, ad esempio, che l’utente trovi all’improvviso un provider del telefono o dell’energia elettrica diverso.
La frode robocall spoofing
Una pericolosa truffa è rappresentata dalla robocall spoofing. Si tratta di una telefonata automatica in cui l’utente conversa con una voce registrata e non con una persona reale. L’inganno è volto a clonare il numero di telefono della vittima. Il contatto che l’utente inconsapevole vede sul display del proprio smartphone, infatti, non è vero ma si tratta di un’imitazione. Le risposte “sì” e “no” registrate possono, anche in questo caso, rappresentare un pericolo per i dati personali e bancari del soggetto.
Come difendersi dalle truffe telefoniche
Come sottolineato, conoscere le tipologie di truffe telefoniche è essenziale per potersi tutelare. Alcuni consigli, riportati di seguito, possono essere utili per evitare che informazioni sensibili cadano nelle mani di malintenzionati che possono sfruttarle per i propri scopi.
- Si consiglia non fornire la propria identità quando viene posta la domanda a telefono.
- È importante non inserire “sì” o “no” durante la conversazione per i motivi sopracitati.
- Se la chiamata proviene da un call center di un’azienda reale, gli addetti forniranno tutte le informazioni relative alla società. Bisogna, quindi, diffidare da tutti gli altri.
- Se l’utente ascolta una voce registrata e non una umana deve porre fine immediatamente alla telefonata.
Seguendo queste poche ma utili raccomandazioni diminuisce la possibilità che i propri dati personali e bancari vengano utilizzati da persone scorrette che possono arrecare problemi significativi all’utente vittima della frode”.
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