La Provincia di Cosenza è stata presa di mira da un attacco informatico di tipo ransomware. A darne notizia è lo stesso ente precisando che “ignoti criminali hanno attaccato il sistema informatico criptando i dati con contestuale richiesta di riscatto”.
Il presidente Rosaria Succurro ha rassicurato ufficialmente sull’entità dei danni subiti facendo sapere che l’attacco ha avuto un impatto solo sui dati di alcuni computer senza compromette il cuore del sistema informatico dell’ente.
“Ad essere criptati – ha dichiarato – solo i dati presenti su alcuni pc singoli, ma i cyber criminali non sono riusciti ad entrare nel cuore del sistema che ha retto”. L’unico rammarico è dovuto “al blocco forzato delle attività digitali che si è reso necessario per debellare definitivamente il virus. Dispiace che i cittadini abbiano trovato il sito della Provincia inaccessibile e che non abbiano avuto riscontro a richieste o mail, ma giammai questo Ente poteva cedere alla richiesta di pagamento ricevuta, per noi irricevibile. I nostri tecnici stanno lavorando per risolvere tutte le criticità e contiamo che fra giovedì o al massimo venerdì si ritorni alla normalità”.
Al momento il sito web della Provincia è inaccessibile per risolvere tutte le criticità causate dall’attacco.
