La Nato è stata oggetto di un attacco hacker che ha colpito diversi siti web dell’Alleanza. Lo ha confermato il 12 febbraio un portavoce dell’organizzazione all’agenzia di stampa tedesca Dpa.
In precedenza, su vari social era circolata la notizia secondo cui attivisti filorussi avevano attaccato, tra gli altri, il sito web del Quartier Generale delle Operazioni Speciali della NATO (NSHQ), che risultava temporaneamente inaccessibile.
Si ritiene che l’attacco sia stato lanciato dal gruppo di hacker filorusso Killnet che su Telegram ha rivendicato una serie di attacchi informatici alla rete della Nato: una massiccia offensiva DDos (Distributed Denial of Service), un attacco in sé facile ma potente che avviene coordinando decine di migliaia di tentativi di accesso a dei siti simultaneamente, facendone collassare i server.
La Nato ha confermato gli attacchi all’agenzia di stampa tedesca Dpo. Conferme arrivate dopo che sui social diversi profili hanno segnalato problemi di accesso ai siti dell’alleanza. Diversi i portali oggetto dell’offensiva cyber, compreso quello del Nato Special operations forces headquarters.
Secondo The Telegraph, il sito web del quartier generale delle operazioni speciali della Nato è rimasto irraggiungibile per un paio d’ore. L’attacco ha avuto un impatto anche sul sito web della Strategic Airlift Capability, un’iniziativa multinazionale che fornisce alle nazioni partecipanti un accesso garantito alla capacità di trasporto aereo militare per soddisfare le crescenti esigenze sia di ponti aerei strategici che di ponti aerei tattici.
Killnet è un gruppo noto anche in Italia. È stato considerato tra i responsabili dell’attacco hacker che lo scorso maggio ha colpito il sito web del Senato, quello del ministero della Difesa e quello della Sanità in Italia. Un gruppo molto attivo sui social, dove alterna annunci di attacchi portati a termine a messaggi di propaganda filorussi. Killnet il 16 maggio scorso aveva dichiarato guerra cibernetica totale all’Italia, concretatasi all’inizio con azioni piuttosto clamorose.
https://www.repubblica.it/tecnologia/2023/02/13/news/attacco_hacker_nato_killnet-387770070/
https://securityaffairs.com/142192/hacking/killnet-targets-nato-websites.html