Apple ha messo sul piatto una ricompensa che può arrivare fino a un milione di dollari per chiunque riuscirà a identificare vulnerabilità che dimostrano una compromissione delle garanzie fondamentali di sicurezza e privacy del suo Private Cloud Compute (PCC) che supporta le funzionalità di Apple Intelligence. Questo programma è parte dell’iniziativa ampliata Apple Security Bounty, mirata a incentivare la ricerca su PCC.
Il premio più alto sarà assegnato a chi dimostrerà di poter eseguire codice malevolo sui server di PCC, un obiettivo ambizioso che mette alla prova le misure di sicurezza dell’azienda. Altri premi consistono in 250.000 dollari per gli exploit in grado di consentire agli hacker l’estrazione di dati degli utenti dal cloud AI di Apple, e 150.000 dollari per chi riesce ad accedere ai dati degli utenti.
Questa non è la prima volta che Apple testa la sicurezza dei suoi sistemi. Da alcuni anni, l’azienda ha dato accesso a questi sistemi sviluppando uno “special researcher-only iPhone designed for hacking” progettato esclusivamente per essere messo alla prova in termini di sicurezza.