Amazon ha confermato una violazione dei dati che ha esposto informazioni di contatto dei suoi dipendenti a causa dell’attacco informatico MOVEit del maggio2023. L’azienda ha dichiarato che i dati sono stati rubati a un fornitore esterno di gestione immobiliare.
In una dichiarazione a TechCrunch, il portavoce di Amazon, Adam Montgomery, ha spiegato che i sistemi di Amazon e AWS non sono stati compromessi, ma sono stati informati di un “evento di sicurezza” che ha coinvolto uno dei loro fornitori. Le informazioni esposte includono indirizzi e-mail di lavoro, numeri di telefono fissi e ubicazioni degli uffici dei dipendenti.
“I sistemi di Amazon e AWS rimangono sicuri e non abbiamo riscontrato alcun evento di sicurezza. Siamo stati informati di un evento di sicurezza presso uno dei nostri fornitori di gestione immobiliare che ha avuto un impatto su diversi dei suoi clienti, tra cui Amazon. Le uniche informazioni di Amazon coinvolte erano le informazioni di contatto di lavoro dei dipendenti, ad esempio indirizzi e-mail di lavoro, numeri di telefono fissi e ubicazioni degli edifici”, ha affermato Montgomery.
Amazon non ha specificato quanti dipendenti siano stati colpiti dalla violazione, ma ha chiarito che il fornitore non aveva accesso a dati sensibili come numeri di previdenza sociale o informazioni finanziarie. La vulnerabilità che ha permesso la violazione è stata risolta dal fornitore.
La conferma arriva dopo che un autore di minacce, noto come “Nam3L3ss”, ha dichiarato di aver pubblicato i dati su BreachForums, un forum di hacking. Questo individuo sostiene di avere oltre 2,8 milioni di record di dati rubati, non solo da Amazon ma anche da altre 25 importanti organizzazioni.
La violazione è collegata agli attacchi del maggio 2023 al sistema di trasferimento file MOVEit di Progress Software, uno degli incidenti di cybersecurity più gravi dell’anno.