L‘Agenzia per l‘Italia digitale, AgID, ha provveduto all‘adeguamento in seguito alle modifiche introdotte dal nuovo Codice dei contratti pubblici.
A seguito dell‘entrata in vigore del decreto legislativo 31 marzo 2023 relativo al Codice dei contratti pubblici, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha emanato in data 30 giugno 2023 una nota avente a oggetto “Comunicato relativo alle Linee guida per la compilazione del modello di formulario di Documento di Gara unico Europeo (DGUE) approvato dal Regolamento di esecuzione (UE) 2016/7 della Commissione del 5 gennaio 2016“.
Il DGUE al quale si riferisce il Comunicato del Ministero fa riferimento alla versione 2.1.1 di ESPD-EDM di cui alle Specifiche tecniche per la definizione del DGUE elettronico italiano “eDGUE-IT“, pubblicate da AgID il 31 luglio 2021 e corredate da Tassonomia di riferimento dei criteri. Con determina 164/2023, è stato adottato il Comunicato con cui AgID ha provveduto all‘aggiornamento della Tassonomia allegata alle Specifiche tecniche, al fine di adeguarla alle modifiche introdotte dal nuovo Codice dei contratti pubblici e per la corretta compilazione del DGUE nel formato digitale da parte delle stazioni appaltanti, degli enti concedenti e degli operatori economici, nell‘ambito del vigente quadro normativo nazionale.
Le suddette Regole tecniche garantiscono l‘interoperabilità dei sistemi e delle piattaforme informatiche coinvolte nel processo di acquisto e di negoziazione mediante la definizione di un modello semantico dei dati e l‘individuazione di protocolli standard per la predisposizione di canali informatici riconosciuti, sicuri e adeguati all‘utilizzo delle tecnologie avanzate allo stato dell‘arte.
Il DGUE (Documento di Gara Unico Europeo) è utilizzato per tutte le procedure di affidamento di contratti di appalto di lavori, servizi e forniture nei settori ordinari e nei settori speciali nonché per le procedure di affidamento di contratti di concessione e di partenariato pubblico-privato disciplinate dal Codice. È un modello auto-dichiarativo previsto in modo standardizzato a livello europeo, con il quale l’‘peratoreeconomico dichiara il possesso dei requisiti di carattere generale e speciale. Esso è predisposto per contenere tutte le informazioni richieste dalla stazione appaltante o ente concedente.