OpenAI ha svelato la nuova modalità “Voice Mode” di ChatGPT, disponibile in anteprima per un gruppo selezionato di utenti del piano Plus. Questa innovazione permette di interagire con il chatbot in modo più naturale e fluido, con la capacità dell’intelligenza artificiale di comprendere e rispondere alle emozioni degli utenti.
Nelle prossime settimane, OpenAI prevede di estendere gradualmente l’accesso a più abbonati Plus, con l’obiettivo di rendere la funzionalità disponibile a tutti gli utenti paganti entro l’autunno. La priorità dell’azienda, come evidenziato nella loro dichiarazione, è stata quella di assicurare che le conversazioni vocali siano di alta qualità e sicure, fin dall’anteprima di maggio della modalità vocale di GPT-4.
La presentazione della nuova modalità vocale ha generato dibattiti per la somiglianza del timbro di voce di ChatGPT con quello dell’attrice Scarlett Johansson nel ruolo di Samantha, l’interfaccia femminile da lei interpretata nel film “Her”. OpenAI aveva ritirato quella voce poco prima che Johansson riferisse di aver chiesto ufficialmente chiarimenti su cosa avesse ispirato “Sky”, il nome attribuito alla voce stessa.
In una dichiarazione a The Verge, Taya Christianson, portavoce di OpenAI, ha spiegato che la nuova modalità utilizzerà quattro voci predefinite, create in collaborazione con doppiatori professionisti. Christianson ha sottolineato: “Abbiamo fatto in modo che ChatGpt non possa impersonare le voci di altre persone, sia individui che personaggi pubblici, e bloccheremo ogni modifica che vorrà sbloccare qualcosa di diverso da quanto previsto”.
