Ieri, per la prima volta in ambito G7 e su iniziativa della Presidenza italiana, si è riunito il Gruppo di lavoro sulla cybersicurezza del G7. L’incontro, ospitato dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha visto la partecipazione di policy makers di alto livello insieme alle agenzie e ai centri per la sicurezza e resilienza dello spazio cibernetico.
Durante l’incontro, i rappresentanti delle agenzie dei paesi G7 e dell’Unione Europea, insieme ai vice consiglieri per la sicurezza nazionale di Stati Uniti e Giappone, hanno discusso su tematiche cruciali per la sicurezza del cyberspazio. In particolare, è stata esaminata l’interdipendenza tra cybersicurezza e intelligenza artificiale, con l’obiettivo di comprendere meglio e monitorare gli impieghi attuali e potenziali dei sistemi di IA, come i Large Language Models (LLM).
La sessione ha evidenziato l’importanza di sviluppare e distribuire sistemi di IA in modo sicuro e responsabile, secondo il principio di “sicurezza by design”. Inoltre, il gruppo ha affrontato le opzioni di policy per contrastare le crescenti minacce informatiche, come il ransomware, e ha sottolineato la necessità di adottare misure multidisciplinari per disarticolare i modelli criminali di questi attacchi.
Il Gruppo ha ribadito l’importanza della cooperazione tra paesi G7 per rafforzare la sicurezza informatica delle infrastrutture critiche, promuovendo politiche di prevenzione e risposte coordinate. Ha inoltre enfatizzato la necessità di un dialogo continuo e della condivisione di informazioni sulle principali minacce e misure di sicurezza da adottare.
Il Sottosegretario Mantovano ha lodato l’iniziativa, riconoscendola come uno stimolo fondamentale per il dialogo politico sulla sicurezza e la resilienza cyber, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza nazionale e collettiva dei paesi G7 e dell’Unione Europea.
https://www.acn.gov.it/portale/w/gruppo-di-lavoro-g7-sulla-cybersicurezza